“Tanto tempo fa, in una galassia lontana lontana…”
Questa frase vi dice qualcosa? Esatto, è l’incipit di una delle saghe più longeve e amate della storia: Star Wars.
Perché ne stiamo parlando? Perché lo scorso mercoledì, 4 maggio, si è celebrato lo Star Wars Day. Vi siete mai chiesti perché è stato scelto proprio il 4 maggio?
Tutto è partito con la frase “May the fourth be with you” che letteralmente significa “Che il 4 maggio sia con te”. Ma perché nonostante il primo film della saga sia uscito per la prima volta nelle sale il 25 maggio 1977, è il 4 maggio che si celebra lo Star Wars Day?
Dietro tale scelta c’è un simpatico gioco di parole in perfetto stile galattico. Punto di partenza è la nota frase “May the force be with you” (“Che la forza sia con te”), ripetuta dai personaggi della saga in più occasioni. In inglese, May significa anche maggio, mentre la pronuncia di force (forza) è molto simile a quella di quarto (fourth).
È un aneddoto molto carino, ancor più se consideriamo le vere origini della frase che non hanno davvero a che fare con Star Wars. Era il 4 maggio 1979 quando salì al potere Margaret Thatcher, prima donna a ricoprire il ruolo di premier britannico. In suo onore, il London Evening News decise di pubblicare un augurio alla nuova Primo Ministro proprio con la frase «May the Fourth Be with You, Maggie. Congratulations». Storie diverse, realtà e finzione che si intrecciano grazie all’aiuto dei media.
A tal proposito, nel 2008 la frase compare per la prima volta su un gruppo Facebook dedicato Luke Skywalker. La frase iniziò poi a circolare tra i vari campus universitari e ha fatto sì che la ricorrenza nascesse e si diffondesse nel giro di qualche anno. La prima celebrazione ufficiale si è tenuta nel 2011 a Toronto, in Canada, in cui era stato organizzato un quiz a tema, un concorso per cosplayer e delle migliori parodie di Guerre stellari pubblicate sul web.
E quindi tutti pronti a sfoderare le proprie spade laser e le immagini da pubblicare sui social per dimostrare come siamo tutti legati dalla Forza. In Guerre stellari la Forza rappresenta un potere speciale. Si tratta dell’energia che pervade ogni cosa nell’universo e tiene insieme l’esistenza. In questo caso possiamo parlare anche di un altro tipo di Forza, quella dei social media e dei mezzi di comunicazione che hanno permesso a tale fenomeno di fiorire e alla saga di diffondersi con un processo pubblicitario senza eguali.
Dal 1977 il fenomeno Guerre Stellari non ha mai avuto freno, portando ancora oggi sceneggiatori e registi a scegliere di ambientare nuove storie ed avventure nel regno di Darth Vader e dei suoi eredi. Quarantacinque anni di storia che accompagnano gli appassionati della saga senza accennare ad arrestarsi. Il prossimo 27 Maggio, infatti, uscirà un altro spin off dedicato al personaggio di Obi-Wan Kenobi e sappiamo tutti che sarà successo di ascolti.
E non è ancora finita qui. Ogni anno, durante la giornata dedicata a Guerre Stellari, vengono annunciati nuovi eventi tematici, nuove uscite e progetti che tengono gli appassionati della serie incollati allo schermo. Un ottimo stratagemma pubblicitario, non credete?
Star Wars ha segnato profondamente intere generazioni di appassionati, incidendo in modo potente nell’immaginario collettivo e nella cultura occidentale. La forza della saga creata da George Lucas, oltre che nell’ambientazione avanguardista ai suoi tempi risiede anche nel carattere epico della storia. All’interno della saga è possibile trovare battaglie e le astronavi, ma anche amicizia e fratellanza che lega tutti i protagonisti dei film, a volte anche dopo la loro morte. Ciò che attrae è quella Forza invisibile che unisce tutti quanti noi e ci permette di affrontare ogni sfida che la vita ci mette davanti. Sempre uno accanto all’altro, contro tutto e tutti. Indipendentemente da dove proveniamo o verso dove stavamo andando.
Tutto questo, insieme ad un ottimo team di comunicazione e marketing, ha fatto si che Star Wars arrivasse davvero lontano lontano.