Sono passate poche settimane dalla conclusione del Fashion Month, con gli show parigini, eppure eccoci di nuovo qui con una nuova Fashion Week. Quattro giorni dedicati alla moda, eventi, sfilate ed after party.
Nulla di nuovo penserete, ma non è così! Questo nuovo appuntamento con la moda è stato ospitato su Decentraland per un’esperienza immersiva aperta a tutti. Ebbene sì, l’evento, al quale si può accedere attraverso realtà virtuale (VR) e realtà aumentata (AR), si chiama Metaverse Fashion Week, al quale stanno partecipando oltre 50 brand di lusso e marchi digitali, tra cui Etro, Paco Rabanne, Hugo Boss e Dolce & Gabbana, tutti pronti a presentare le loro nuove collezioni con esperienze nuove ed immersive.
In questi giorni è stato possibile, infatti, assistere a show, pop-up, presentazioni, concerti, installazioni cinematografiche e molto altro ancora, tutto rigorosamente digitale. Non sono necessari inviti, l’evento è gratuito e aperto a tutti.
Durante la MVFW è inoltre possibile scansionare QR per visionare i prodotti a cui si è interessati, per acquistarli in forma virtuale, tramite NFT. L’abito può essere indossato dal proprio avatar o scambiato per la sua versione fisica, per un’esperienza di shopping insieme reale e virtuale.
L’evento è iniziato lo scorso giovedì 24 marzo e si concluderà domani.
Come funziona? Decentraland, piattaforma blockchain Ethereum decentralizzata, permette a tutti i suoi iscritti, tramite avatar, di comprare e vendere beni immobili digitali. Alla base della piattaforma ci sono due elementi importanti: terreni e valuta. Gli utenti in possesso di un crypto wallet potranno personalizzare l’aspetto e il guardaroba del proprio avatar, comprare terreni, affittarli ed espandere la propria proprietà. La crypto moneta nativa prende il nome di MANA e vale circa due euro.
Una novità questa alla quale aziende e brand non vogliono rinunciare. Ed ecco che la moda sbarca nel Metaverso.
È da circa un anno che il Metaverso è diventato la next big thing dell’industria della moda, è un territorio inesplorato, ma ricco di opportunità. Sono già diversi, infatti, i brand che si sono approcciati ad esso, come Balenciaga, Gucci, Louis Vuitton, Nike e Moncler. Si tratta di un vero e proprio business in espansione che, solo lo scorso anno, ha già portato circa un milione di dollari di vendite di avatar indossabili.
La prima Metaverse Fashion Week segna una svolta storica per la moda che dimostra di essere sempre più orientata verso la realtà virtuale con un evento che nei prossimi anni potrebbe entrare stabilmente nel calendario ufficiale della moda, un mercato che potrebbe, secondo Morgan & Stanley, valere all’incirca 50 miliardi di dollari, entro il 2030.
Sembra aver avuto inizio una nuova era in cui la moda è accessibile a tutti e in tutto il mondo nello stesso momento.
“La Metaverse Fashion Week è un ottimo modo per i brand per entrare in contatto con una nuova fascia demografica, altrimenti difficile da raggiungere” ha dichiarato Andrew Kiguel, ceo e fondatore di Tokens.com e presidente esecutivo di Metaverse Group.
A tal proposito, Giovanna Graziosi Casimiro, responsabile della Metaverse Fashion Week, ha spiegato a Vogue Business: “I marchi partecipanti mostreranno principalmente nuove collezioni o nuove interpretazioni di pezzi esistenti. Ci sarà un’area per lo shopping di lusso, progettata per assomigliare all’Avenue Montaigne di Parigi, e i marchi venderanno articoli sia digitali che fisici, anche se le specifiche devono ancora essere annunciate”.
L’evento promette bene e aprendo nuove prospettive sta confermando, forse, che il futuro della moda sarà strettamente collegato al Metaverso.
Esperienze uniche queste che rendono ancora più evidente quanto il mondo digitale stia cambiando ed evolvendo, concretizzandosi sempre più come realtà parallela a quella fisica.
